lunedì 12 luglio 2010

riflessioni


- Si fanno ministri persone con trascorsi carcerari. A nessun altro dipendente della Pubblica Amministrazione ciò sarebbe permesso.

- Marchionne agli operai: rinunciate ai vostri diritti di cittadini e lavoratori, e io non delocalizzo più. E' pure più comodo. (proprio ora che anche qualche gruppo di operai cinesi comincia a ribellarsi?)

- Pensione per le donne a 65 anni?
Si, ma dopo che lo Stato avrà risolto i problemi familiari e sociali a cui le donne, e nessun altro, provvedono.

- Aumentano le morti in carcere: tutti suicidati? E ancora non sono stati indicati e puniti i colpevoli della morte di Stefano Cucchi.

- Che vergogna. Gifuni contestato per essersi rivolto ad una platea di PD con: cari compagni e compagne...Ma ve lo dovreste meritare di essere chiamati compagni, un termine solitamente rivolto a chi ha a cuore la sorte dei più deboli!

- Terremotati dell'Aquila manganellati. Non erano abbastanza grati per essere stati trattati da sudditi.

- Haiti: 800.000 bambini orfani vagano ancora nei campi. Medecins sans frontières denuncia che dei soldi promessi dai vari stati, nulla è ancora arrivato.

- Ancora non si sa che fine abbiano fatto i circa 300 Eritrei, rifugiati politici, di cui molti rifiutati dall' Italia, in mano alla Libia.
Temo molto per loro. Brutta cosa se a nessuno dei cosiddetti paesi civili interessa nulla di loro.


- La manovra del governo colpisce i più deboli. Si ascolta solo Confindustria. Tanto per cambiare. Sindacati molto deboli. Opposizione debole.

- Non si mettono all'asta le frequenze televisive, cosa che produrrebbe un enorme guadagno, per favorire chi già controlla un cumulo di televisioni.

- Ancora non si è rinunciato a presentare il ddl sulle intercettazioni. Si vogliono imbavagliare giornalisti e poi forse la rete.

- Pare che si voglia azzittire anche Rainews 24.

- Sono state abolite d'emblée un sacco di trasmissioni radio molto seguite, alcune ottime. Chissà perché...

- I giornali sono pieni di scandali e rivelazioni su cricche, affari e rinascite P2. Un quadro desolante: vincere le elezioni equivale dunque ad aver ereditato un bene da depredare?




Nessun commento :

Posta un commento