sabato 23 aprile 2011

E' bene che l'acqua rimanga pubblica

Il Governo sta tentando di bloccare i referendum sul nucleare, sull'acqua, e sul legittimo impedimento.

Mi voglio soffermare un attimo su quello dell'acqua.
Leggendo i giornali si capisce che, riguardo alla privatizzazione dell'acqua, è stato tutto già organizzato: i vari gestori, quanto ci potrebbero guadagnare, e a chi andrebbe la gratitudine dei gestori.

E a noi cittadini cosa ne verrebbe in cambio? Un aumento esponenziale dei costi, testimoniato già dalle esperienze fatte in alcune regioni.
D'altronde è logico: al privato interessa solo guadagnare il massimo, spendendo il minimo possibile per la manutenzione.

E' scoraggiante: i politici al potere usano l'Italia come se fosse un appezzamento di terreno di loro proprietà, da cui ricavare il massimo, in termini di denaro.
E' anche rivoltante, diciamolo chiaramente.



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