giovedì 6 dicembre 2012

preoccupazioni


La mia amica Giulia, che non sentivo da tempo, mi manda una mail:

Cara tinas, stanotte non ho dormito, ero molto preoccupata e non riuscivo a rilassarmi.
Come tu sai ho avuto un cancro, e avendo 64 anni, ho anche tutti gli acciacchi dell'età.
Sono in pensione, una pensione piccola, e tra poco andrà in pensione anche mio marito, con una pensione di importo simile alla mia.
Vivono in casa con noi mio figlio e la sua compagna, entrambi diplomati. Lavorano in nero e in due mettono insieme quello che sarebbe uno stipendio appena appena decente. Niente ferie, naturalmente, né tredicesima né, per ora alcuna possibilità di cominciare a costruirsi una pensione per quando saranno anziani.

Di solito cerchiamo di affrontare la situazione con un minimo di ottimismo, ma in questi giorni sono caduta in una specie di cupa disperazione.
Motivi  a riguardo del resto non mancano.

Tralascio i ragazzi choosy del ministro Fornero.
Dev'essere una donna molto miope, non riesce a vedere oltre l'orizzonte della propria casa: lì e nelle case dei suoi amici ci sono certamente ragazzi schizzinosi, a cui i genitori riescono a procurare lavori prestigiosi.


Quello che  mi allarma è il continuo tentativo di mettere  in contrapposizione giovani e anziani, come a dire: è colpa degli anziani se i giovani non hanno un posto di lavoro.
Certo che fare questa affermazione un minuto dopo aver allungato l'età della pensione, e quindi un minuto dopo aver reso più lunga l'attesa per un ricambio sui posti di lavoro, non mi sembra una posizione molto ricca di logica.
Tanto più se si riflette al fatto che i genitori pensionati stanno surrogando una funzione che dovrebbe essere dello Stato, continuando ad ospitare i figli in casa ed aiutandoli ad affrontare le spese che la disoccupazione o gli incerti lavori non gli renderebbero possibile affrontare.


Quello che mi ha veramente impaurito sono state le parole di Monti dei giorni scorsi sulla Sanità:
Non ce la facciamo, tra un po' avremo troppi anziani da curare, perché si è allungata la prospettiva di vita. Bisognerà ricorrere a qualche altro sistema per continuare a rendere possibile l'assistenza sanitaria.
Credo che tutti noi, appartenenti alla classe medio-bassa siamo stati colti dal terrore, si riferiva ad ulteriori privatizzazioni della Sanità ? (Tra parentesi questo innalzerebbe ulteriormente i costi della Sanità), si riferiva all'introduzione di assicurazioni mediche come in America? 

 Ma ve lo immaginate un operaio un impiegato o un pensionato che oltre a pagare cibo bollette ticket ed altro, con le sue magre risorse deve affrontare il costo dell'assicurazione? Un'assicurazione inoltre che per garantire tutte le possibili necessità sarebbe carissima?
Invece azzerare gli evidenti e numerosi sprechi e le regalie milionarie no vero?
Monti ha dato incarico a Bondi di riequilibrare i costi della Sanità. E costui come agisce? Taglia la spesa, senza preoccuparsi di non tagliare servizi essenziali.
Mi è venuta in mente la Grecia: siamo già a quel livello? Lì hanno già rifiutato le cure pubbliche ai malati di cancro.
In questo modo
lo Stato viene meno ai suoi compiti. Perché allora i cittadini dovrebbero pagare le tasse e ubbidire a regole e leggi? Si ritorna all'era delle caverne.

Monti e compagni, si dice, hanno fatto abbassare lo spread, ed hanno riportato un po' più in alto la considerazione internazionale nei nostri confronti.
Sì ma come lo hanno fatto? Tutto a spese dei contribuenti obbligati, della solita classe medio-bassa, delle formichine che prendono tanto poco ma sono tante e non hanno potere contrattuale, specialmente ora che i Sindacati contano poco o nulla.


A volte mi sembra che siamo tornati ai tempi pre-Marx: i capitalisti ricchi contro i poveri. O meglio i ricchi della finanza contro i lavoratori a cui si tolgono gradualmente i diritti: vedi sostanziale abolizione articolo 18, Marchionne vari, e ricatti di delocalizzare se non ti fai trattare come uno schiavo.

Ora si è aggiunto a questo anche la minaccia di non assicurare le cure mediche.
Ma basta, un ottimo riassunto di queste cose è contenuto nella striscia satirica di Disegni sul Fatto Quotidiano:

http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2012/12/strip-84-bassa.jpg?47e3a5

Come andrà a finire? Mentre scrivo il Pdl rischia di far cadere il Governo: pare che B. abbia troppa paura dell'incandidabilità





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