domenica 6 dicembre 2015

L'utero in affitto

Nei giorni scorsi c'è stata un'accesa polemica tra le femministe di Senonoraquando, che hanno lanciato un appello contro la maternità surrogata e l'onorevole Scalfarotto.

Mi sembra positiva questa polemica perché porta alla luce qualcosa di non molto chiaro. Cerco di spiegarmi:
Senonoraquando si dice contrario all'utero in affitto, una pratica per cui una persona che ne ha le possibilità ne paga un'altra, naturalmente donna, perché porti avanti una gravidanza e poi gliene consegni il frutto. 

Scalfarotto ha accusato le femministe dell'associazione di minare la proposta di legge Cirinnà per le unioni civili.
In soldoni: tirando in ballo la questione dell'utero in affitto, si rinsalda l'opposizione dei parlamentari di ispirazione cattolica, contrari alla legalizzazione delle unioni omosessuali.


Ora, sul fatto che questi ultimi, per i quali l'omosessualità è un'inclinazione disordinata, sfruttino ogni occasione per bloccare il riconoscimento dei diritti delle persone omosessuali, non c'è alcun dubbio.
E tuttavia mi sembra che riguardo alle unioni omosessuali di 2 uomini ci sia un problema da chiarire che si tende ad occultare.
Come fanno due uomini a generare un figlio? Nessuno dei due, chiaramente, può portare avanti una gravidanza, e quindi in molti casi si ricorre all'utero in affitto, pagando una donna per questo servizio.
Questa mi sembra un'aberrazione in molti sensi.


Voglio chiarire la mia posizione.
Penso che omosessuali ed eterosessuali facciano entrambi parte della normalità.
Inoltre sono entrambe categorie di cittadini a cui lo Stato laico deve assicurare gli stessi diritti, tra cui il matrimonio civile.

Così penso che anche coppie omosessuali possano allevare figli, se lo desiderano. Basta assicurare alle coppie gay, la possibilità di adottare.

Notizie delle ultime ore: Sembra che il PD si stia mettendo d'accordo non Ncd, destra e cattolici, per far votare a tutti il disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili, rinunciando alla stepchild adoption.
Cos'è la stepchild adoption?  E' il poter considerare genitore adottivo il compagno di una persona che ha un figlio. In questo modo, se venisse a mancare il genitore genetico, il o la bambina non finirebbe in orfanotrofio.



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