Decido di andare a Chia.
Mi sono imbattuta in questo nome su Internet,
cercando delle informazioni su Pier Paolo Pasolini.
Durante il viaggio passo per Gallese, e ammiro
le sue mura esterne:
Ma torniamo a noi: Chia è una frazione di
Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo.
Per raggiungerla da Roma, si prende l'autostrada
fino ad Orte e poi la strada per Viterbo.
Prima del bivio per Bomarzo, c'è l'uscita per Chia.
Eccola, da lontano:
E' costruita su un altopiano tufaceo, circondato da
boschi pieni di antiche tombe rupestri, abitati fin dal
periodo pre-etrusco.
Mi avevano detto che era un borgo
completamente abbandonato. Non è vero.
Ho visto in giro molte persone, e case
ristrutturate.
Purtroppo in questo momento la cittadina
è in gran parte puntellata.
Ha bisogno di essere restaurata. Il nucleo
più antico risale al 1100 dopo Cristo, eraun piccolo centro medioevale fortificato.
Ma quello che soprattutto sto cercando èuna torre, probabilmente un fortilizio
medioevale.
Dopo non facilissime ricerche, troviamo il
sentiero che attraversa uno stupendo
boschetto di querce
quasi affondiamo in un mare di foglie
interessante scoprire come si forma il muschio
sui rami
Al termine della passeggiata...ancora nascosta
dietro gli ultimi alberi
ecco finalmente la Torre di Chia, che
Pasolini visitò mentre girava le prime scene
del Vangelo secondo Matteo, innamorandosene
è un posto di un fascino particolare.
Sono spesso alla ricerca di quei luoghi
che ti fanno scattare la sensazione di
essere immersa in un incantesimo,
una fiaba
E' ora di andare, ma sono arrabbiata perché
volevo fotografare una piccola cascata
che si trova sotto la collinetta. Troppo scivolosa
e inclinata la discesa per arrivarci.
Tornerò in primavera, e cercherò di raggiungerla
da un'altra parte.
ciao
Mi sono imbattuta in questo nome su Internet,
cercando delle informazioni su Pier Paolo Pasolini.
Durante il viaggio passo per Gallese, e ammiro
le sue mura esterne:
Ma torniamo a noi: Chia è una frazione di
Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo.
Per raggiungerla da Roma, si prende l'autostrada
fino ad Orte e poi la strada per Viterbo.
Prima del bivio per Bomarzo, c'è l'uscita per Chia.
Eccola, da lontano:
E' costruita su un altopiano tufaceo, circondato da
boschi pieni di antiche tombe rupestri, abitati fin dal
periodo pre-etrusco.
Mi avevano detto che era un borgo
completamente abbandonato. Non è vero.
Ho visto in giro molte persone, e case
ristrutturate.
Purtroppo in questo momento la cittadina
è in gran parte puntellata.
Ha bisogno di essere restaurata. Il nucleo
più antico risale al 1100 dopo Cristo, eraun piccolo centro medioevale fortificato.
Ma quello che soprattutto sto cercando èuna torre, probabilmente un fortilizio
medioevale.
Dopo non facilissime ricerche, troviamo il
sentiero che attraversa uno stupendo
boschetto di querce
quasi affondiamo in un mare di foglie
interessante scoprire come si forma il muschio
sui rami
Al termine della passeggiata...ancora nascosta
dietro gli ultimi alberi
ecco finalmente la Torre di Chia, che
Pasolini visitò mentre girava le prime scene
del Vangelo secondo Matteo, innamorandosene
è un posto di un fascino particolare.
Sono spesso alla ricerca di quei luoghi
che ti fanno scattare la sensazione di
essere immersa in un incantesimo,
una fiaba
E' ora di andare, ma sono arrabbiata perché
volevo fotografare una piccola cascata
che si trova sotto la collinetta. Troppo scivolosa
e inclinata la discesa per arrivarci.
Tornerò in primavera, e cercherò di raggiungerla
da un'altra parte.
ciao
Ciao!
RispondiEliminaSono stato a visitare Chia, nonché la Torre, proprio un paio di settimane fa. Non starò a dilungarmi sulla suggestione dei luoghi, di tale evidenza da non richiedere commenti.
Ti segnalo solo che la piccola cascata è facilmente raggiungibile dalla torre senza necessità di chissà quali spericolatezze
grazie.
RispondiEliminatinas