Riguardo al no di Strasburgo ai crocefissi nelle aule, quanta ipocrisia nei commenti, anche da parte di esponenti del PD, e quanta paura di perdere l'appoggio delle gerarchie ecclesiastiche!
Il crocifisso ha come sua idonea collocazione gli edifici di culto, i conventi e le case dei fedeli che lo desiderino.
Che il crocifisso sia esposto negli uffici pubblici e nelle scuole, è una grave violazione alla libertà di culto e alla laicità dello Stato, è un'imposizione a chi ha un credo diverso o a chi è agnostico o ateo. Una costrizione ed una sopraffazione.
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