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lunedì 24 settembre 2018

Pane frattau... e pane carasau
















Sono stata alcuni giorni in Sardegna.
Per superare la nostalgia  del ritorno ho deciso di prepararmi un piatto di pane frattau.

 
Non chiedetemi cosa significa pane frattau.
So però che si prepara con il pane carasau, altrimenti detto carta da musica, che consiste in sfoglie croccanti di pane sottilissimo.




Si tratta di un piatto tipico della Sardegna, originariamente nato in Barbagia e poi diffusosi in tutta la regione.

E' saporito e semplice da preparare:
Innanzitutto, bisogna fare un sughetto leggero, profumato al basilico. 
Poi, in una pentola di acqua bollente, basta immergere per alcuni istanti le sfoglie di pane tagliate in pezzi e adagiarle su un piatto.
(Originariamente, le sfoglie di pane, per renderle più saporite, venivano bagnate nel brodo).
A questo punto, si depositano sul piatto più strati di pane, ricordando di condire ogni strato con sugo e formaggio parmigiano. (Sì lo so, forse ho detto un'eresia, il formaggio da usare sarebbe l'ottimo pecorino sardo).

Infine, si mettono in cima al piatto una o due uova in camicia (non crude, mi raccomando) e si dà un'altra spolveratina di formaggio. 
Si possono rompere le uova con la forchetta, mescolandone il succo col sugo presente sul pane. 

Bene, buon appetito!




sabato 28 aprile 2018

una variante alla tradizionale ricetta del pesto


Ecco la tradizionale ricetta del pesto:
 Prendere un mazzetto abbondante di foglie di basilico, 2 spicchi d'aglio, un po' di sale, pinoli, olio extravergine di oliva.
Frullare tutto fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea; scolare gli spaghetti e porli in un tegame sul fuoco,  ripassarli brevemente  con la salsetta, aggiungendo abbondante parmigiano grattugiato. 

Ho letto una variante  che sostituisce il basilico con la rucola, e i pinoli con le nocciole. Voglio provare.
E buon appetito!