femminicidio

Riguardo al femminicidio della compagna che li vuole lasciare, penso che non ci siano dubbi: è un omicidio e basta.

Il femminicidio mi ricorda quello che, quando ero più giovane, veniva chiamato delitto d'onore. Anch'esso veniva giustificato.

Entrambi i delitti fanno riferimento alla considerazione della donna come un essere inferiore all'uomo, come una sua proprietà. Per cui se la donna decide di non voler più condividere la vita con un certo uomo, quest'ultimo fa bene a vendicarsi e ad impedirglielo, perché la donna non ha diritto a desideri sentimenti e decisioni autonome.

Penso che sia necessario favorire una trasformazione culturale:
porre fine alla prepotenza di un uomo, a volte un ragazzo, che pretende di farsi padrone di un altro essere umano, perché donna; ma anche aiutarlo a superare la sua fragilità.
Che fatica essere lasciati ed essere messi in condizione di far innamorare di sé un'altra donna!