Crolla a Pompei l'antica Palestra degli atleti, cioè la Domus dei gladiatori.
Gli esperti sono molto pessimisti riguardo al recupero, e i giornalisti affermano che sono molte le porzioni del magnifico museo all'aperto che rischiano di fare la stessa fine.
Sembra che i soldi a disposizione, pochi o molti non so, siano stati spesi più per promuovere pubblicitariamente il sito che non per i restauri e la cura.
Pompei non è patrimonio della Campania, né dell'Italia, è patrimonio dell'umanità: chi se ne doveva curare, chi ne aveva la responsabilità era il ministro Bondi.
Se il suo governo non gli concedeva i fondi necessari avrebbe dovuto dirlo subito, ora è tardi, tardissimo. E' vergognoso anche il fatto che non si sia dimesso dopo pochi secondi dal crollo.
Sempre più mi domando: l'Estetica coincide con l'Etica?
Lo hanno detto in tanti ma lo ripeto anch'io: l'Italia dovrebbe essere un paradiso di paesaggi e coste, cioè di bellezze naturali e di arte, con i suoi monumenti e con i suoi ricchissimi Musei.
Dovrebbe rimanere bellissima e i suoi abitanti guadagnarsi la vita col turismo, l'arte e l'agricoltura pulita.
Cosa fanno i politici per incrementare e proteggere tutta questa ricchezza?
Fanno l'opposto: si cementificano le coste e si incrementano gli affari dei palazzinari, e all'arte non vengono dedicate le cure e i denari necessari, distruggendo tutto il nostro potenziale di bellezza e anche di guadagno.
In questo senso dicevo che forse Estetica coincide con Etica: la bellezza coincide con un giusto comportamento, con l'avere cura della bellezza, e non affidarla ai cementificatori per fare i soldi.
Gli esperti sono molto pessimisti riguardo al recupero, e i giornalisti affermano che sono molte le porzioni del magnifico museo all'aperto che rischiano di fare la stessa fine.
Sembra che i soldi a disposizione, pochi o molti non so, siano stati spesi più per promuovere pubblicitariamente il sito che non per i restauri e la cura.
Pompei non è patrimonio della Campania, né dell'Italia, è patrimonio dell'umanità: chi se ne doveva curare, chi ne aveva la responsabilità era il ministro Bondi.
Se il suo governo non gli concedeva i fondi necessari avrebbe dovuto dirlo subito, ora è tardi, tardissimo. E' vergognoso anche il fatto che non si sia dimesso dopo pochi secondi dal crollo.
Sempre più mi domando: l'Estetica coincide con l'Etica?
Lo hanno detto in tanti ma lo ripeto anch'io: l'Italia dovrebbe essere un paradiso di paesaggi e coste, cioè di bellezze naturali e di arte, con i suoi monumenti e con i suoi ricchissimi Musei.
Dovrebbe rimanere bellissima e i suoi abitanti guadagnarsi la vita col turismo, l'arte e l'agricoltura pulita.
Cosa fanno i politici per incrementare e proteggere tutta questa ricchezza?
Fanno l'opposto: si cementificano le coste e si incrementano gli affari dei palazzinari, e all'arte non vengono dedicate le cure e i denari necessari, distruggendo tutto il nostro potenziale di bellezza e anche di guadagno.
In questo senso dicevo che forse Estetica coincide con Etica: la bellezza coincide con un giusto comportamento, con l'avere cura della bellezza, e non affidarla ai cementificatori per fare i soldi.
commenti questa notizia sconvolgente?
RispondiEliminahttp://baselements.blogspot.com/2010/11/pagati-per-non-avere-figli.html
grazie