mercoledì 5 ottobre 2011

delitto Meredith

Il delitto Meredith: che brutta immagine dell'Italia, e che senso di sfiducia riguardo alle capacità degli investigatori italiani.

Se gli accusati fossero stati di nuovo condannati, si sarebbe alzato un coro di critiche internazionali (soprattutto americane) di fronte all'operato dei giudici italiani, e ad una condanna senza prove certe.

Invece gli accusati sono stati assolti, ma non c'è certezza che i due giovani non siano colpevoli.
Ci sono molte ambiguità: ad esempio il fatto che Amanda Knox, per scagionarsi, accusò ingiustamente il nero Lumumba.

In entrambi i casi insomma una magra figura. Quello che viene fuori da questo come da altri casi andati per mesi sui giornali, sembra essere l'incapacità da parte degli investigatori di indagare.

Ma i nostri investigatoiri vengono formati per questo compito così importante?
Ne va di mezzo la possibilità di applicare la giustizia, il destino delle persone coinvolte, e anche i soldi dei contribuenti.

E' di poco tempo fa la notizia che il caso della signora Alberica della Torre si sarebbe potuto risolvere in pochi giorni, grazie alle intercettazioni effettuate. Solo che avrebbero dovuto leggerle tutte.



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